Fotografia come mezzo di integrazione è il risultato di un progetto fotografico realizzato nell’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAM) in occasione di un workshop con Mario Cresci, durante il novembre del 2007.
La sequenza di immagini realizzata, si intitola La Zona Sospetta, e riguarda il tema delle ombre come forme aggiuntive e complesse della realtà. Quindi ombre derivanti da oggetti reali, ma non direttamente riconducibili ad essi.
Ogni lavoro è stato montato su un moleskine giapponese e preceduto da un testo, creando così un piccolo libro fotografico.